Vernice epossidica: che cos’è?

vernice epossidica

Cos’è la vernice epossidica?

Qual’è la sua funzione?

Innanzitutto è bene dire che non si tratta di un prodotto specifico ma di una gamma, quindi di una categoria di vernici che possiedono come elemento abituale l’impiego di resine epossidiche.

 

La resina Epossidica

 

Ora avendo compreso che si tratta di una serie di prodotti alla cui base c’è una resina detta Epossidica.

La vernice risulta essere una miscela chimica che riesce a preservare attraverso l’applicazione della vernice stessa, l’oggetto trattato, andando a creare un film esterno molto sottile e altrettanto resistente, che riesce a preservare l’integrità dell’oggetto riparandolo dagli agenti chimici e fisici esterni che possono causargli danni.

La resina epossidica quando si trasforma in film protettivo, tende anche a migliorare l’aspetto dell’oggetto donando ad esso un’ estetica rinnovata che prevede:

• Maggiore lucentezza

• Maggiore levigatezza al tatto

• Una colorazione migliorata

 

La composizione chimica

 

Vista la sua funzione andiamo ad osservare più da vicino la composizione chimica che permette a questa sostanza di svolgere perfettamente lo scopo per il quale nasce.

La vernice epossidica può avere una consistenza di due tipologie separate:

• granulare

• liquida

Si compone delle seguenti sostanze:

• solvente che mantiene in stato di sospensione i diversi componenti della miscela liquida; l’evaporazione di questo solvente tende a provocare l’essiccazione della vernice, formando un substrato verniciato

• il pigmento che fornisce il colore al prodotto

• una forma di legante appunto la resina epossidica che polimerizza gli altri componenti presenti nella formulazione e va a rivestire la superficie del film esterno

• delle cariche che danno levigatezza all’area verniciata

• degli additivi chimici

 

Vernice epossidica, le sue caratteristiche esclusive

 

In virtù della sua composizione chimica, la vernice epossidica ha alcune caratteristiche che la rendono molto interessante dal punto di vista dei vari impieghi che se ne possono fare:

• resistenza nell’adesione al substrato

• resistenza all’acqua

• resistenza al deterioramento che il tempo causa

• resistenza all’aggressione degli agenti esterni

• validi risultati estetici quali: levigatezza e brillantezza

 

I limiti della vernice epossidica

 

I raggi ultravioletti condizionano la vernice epossidica, come ci sono dei pregi, ovviamente ci sono anche dei limiti che ha questo componente.

I raggi ultravioletti opacizzano le superfici che avete verniciato, rendendole piuttosto fragili.

Gli impieghi più diffusi della vernice epossidica

I diversi impieghi della vernice epossidica può farlo in tal senso:

• al fine di ricoprire i massetti di calcestruzzo

• al fine di impermeabilizzare le pareti

• quando si intende rivestire le piscine

• si impiega nel verniciare le barche e gli oggetti di metallo

 

Vernice epossidica: Formulazioni liquida e solida

 

La vernice epossidica si presenta in due formulazioni:

1. come vernice liquida che ha un numero epossidico inferiore a 300

2. come vernice solida che ha da numero epossidico superiore a 300

Il numero epossidico viene generalmente definito come equivalente epossidico e va ad indicare il peso molecolare che cambia con il grado di polimerizzazione del composto.