Docking station: cos’è e a cosa serve

Anche se restano una tecnologia ancora poco utilizzata, le docking station possono rivoluzionare il modo di rapportarsi alla tecnologia.

Questa tecnologia nasce come una periferica diversa da quelle che si è abituati a vedere.

La docking station si proponeva infatti di aumentare le funzioni disponibili sul computer portatile al quale essa è connessa al fine di conferirgli qualità per ora associato solo a computer fissi.

Se in passato la destinazione d’uso, di sviluppo e quindi di utilizzo, era proiettata verso i pc oggi questa tecnologia sta dimostrando di essere quantomai plastica e di potersi adattare anche ad una configurazione mobile avendo nello smartphone il suo nuovo interlocutore.

Se fino a non molti anni fa questo connubio appariva di più utopistiche visioni, oggi la connessione tra smartphone e docking station è possibile, si può sfruttare quindi ogni funzionalità del proprio dispositivo con l’attenuante assai gradita della totale assenza di fili e cavi utili alla connessione.

La relazione con la tecnologia per questo ne risulta migliorata, l’uso di una docking station è particolarmente intuitivo oltre che abbordabile sotto l’aspetto economico.

Come in ogni settore di mercato, quello relativo a questa tecnologia si stratifica comprendendo modelli di riferimento per la fascia bassa, media e alta ma in linea generale esistono modelli validi che combinano performance eccellenti ad un giusto prezzo.

Docking station come è fatta

Ad un primo contatto la docking station ricorda la forma e le sembianze di un caricabatteria, questi dispositivi offrono molte caratteristiche utili a semplificare la vita quotidiana.

La prima caratteristica risiede nella praticità d’utilizzo, le docking station possono essere utilizzate per ampliare il comparto del proprio pc relativo agli ingressi disponibili.

Eseguendo varie operazioni di copia e incolla da più periferiche si può essere bloccati da incompatibilità tra periferica dalla quale si vuole copiare un contenuto e ingresso del pc.

Attraverso l’utilizzo di una docking station si può risolvere questo problema in quanto questo strumento utilizza una porta d’ingresso del proprio pc mettendo a disposizione dell’utente molte tipologie di ingresso.

Un altro scopo per il quale si deve optare per l’utilizzo del proprio pc in combinazione con una docking station risiede nella capacità di memoria del pc stesso.

Molti sono i casi in cui non si ha spazio a sufficienza per memorizzare contenuti importanti.

Oltre ad offrire una compatibilità più ampia di ingressi questi strumenti danno la possibilità di aumentare la capacità di memoria del proprio processore fungendo da hard disk esterno.

Con un riferimento specifico a chi lavora quotidianamente nel settore di grafiche e video, le docking station offrono la possibilità di essere collegate a più schermi contemporaneamente.

Questo dettaglio è fondamentale per un team di collaboratori che in questo modo possono avere libero accesso al lavoro di ognuno.

In base al budget che ci si propone esistono molti articoli che montano ingressi con performance superiori come le porte USB 3.0 piuttosto che un numero di ingressi HDMI superiore o uno spazio di archiviazione basato su memorie più veloci come le DDR4.

Questi ultimi tre elementi rappresentano quindi le principali variabili sulle quali basare la propria scelta.

Un modello che soddisfi queste preferenze dovrebbe soddisfare le esigenze di un vasto pubblico di utenti.